Un’esperienza educativa e toccante ha coinvolto gli alunni dell’Istituto Rea, che hanno assistito con grande interesse e partecipazione allo spettacolo teatrale “Nei miei panni”. La rappresentazione, incentrata sul tema del bullismo e cyberbullismo, ha saputo toccare le corde dell’emotività dei giovani spettatori, offrendo spunti di riflessione profondi e attuali.
Attraverso una narrazione coinvolgente e interpretazioni intense, lo spettacolo ha mostrato le conseguenze dolorose che derivano dalle prevaricazioni e dalle violenze verbali e psicologiche, specialmente nel contesto digitale. Gli attori hanno dato vita a situazioni reali, in cui vittime e carnefici si confrontano in un intreccio di emozioni, paure e speranze. L’uso di un linguaggio vicino ai ragazzi ha reso il messaggio ancora più incisivo e immediato.
Durante la rappresentazione, il silenzio attento degli studenti ha testimoniato quanto il tema fosse sentito e attuale. Alla fine dello spettacolo, molti alunni hanno espresso la loro commozione e gratitudine per l’opportunità di riflettere su un problema che, purtroppo, tocca da vicino il mondo giovanile.
L’iniziativa rientra nel più ampio percorso educativo “#ReAgiamoalBullismo” promosso dall’Istituto Rea per sensibilizzare i ragazzi sui pericoli del bullismo e del cyberbullismo, fornendo strumenti utili per riconoscere, prevenire e contrastare queste forme di violenza. A seguito dello spettacolo, si è tenuto un dibattito aperto con gli studenti, i quali hanno potuto condividere pensieri, esperienze e domande con gli attori e con esperti del settore.
L’esperienza vissuta dagli alunni del Rea conferma ancora una volta il valore del teatro come potente mezzo educativo e formativo. “Nei miei panni” ha lasciato un segno profondo nei cuori e nelle menti degli studenti, aiutandoli a comprendere l’importanza dell’empatia, del rispetto e della solidarietà, valori fondamentali per costruire una società più giusta e inclusiva.
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