Guidati dai docenti Petti Gerardo e Mauro Di Serio, gli studenti hanno avuto l’opportunità di immergersi in attività di coding laboratoriale che, attraverso il gioco, miravano a sviluppare il pensiero computazionale come strumento per risolvere problemi.
L’Obiettivo dell’Iniziativa
L’obiettivo primario dell’Hour of Code è stato quello di introdurre gli studenti al pensiero computazionale, un approccio essenziale per affrontare sfide e problemi in maniera analitica e strutturata. Il coding aiuta i ragazzi a:
- Analizzare problemi e descriverli chiaramente.
- Favorire l’astrazione e l’elaborazione di ipotesi risolutive.
- Scomporre un problema complesso in sotto-problemi più gestibili.
- Usare logica e ragionamento per raggiungere soluzioni in modo graduale.
- Stimolare creatività e innovazione nel pensare a nuovi approcci e soluzioni.
Le Attività nei Plessi di Nocera, Pagani e San Valentino Torio
Le attività si sono svolte in modalità diverse e complementari, adattandosi ai diversi contesti laboratoristici dei plessi. Ogni esperienza è stata progettata per massimizzare l’apprendimento e il coinvolgimento degli studenti.
- Coding “Unplugged”
In questa fase, senza utilizzare strumenti tecnologici, il pensiero computazionale è stato sviluppato attraverso giochi di ruolo che simulavano algoritmi della vita quotidiana. Un esempio significativo è stato l’algoritmo per lavarsi i denti, in cui i ragazzi hanno imparato a prevedere situazioni impreviste (debugging) e risolverle in modo strutturato. - Programmazione Visuale con Code.org
Gli studenti hanno poi avuto accesso ai laboratori dotati di PC, dove hanno esplorato la programmazione a blocchi attraverso la piattaforma Code.org. Qui, i ragazzi hanno programmato i movimenti di personaggi virtuali per aiutarli a raggiungere obiettivi specifici, consolidando concetti fondamentali come:- Le istruzioni di selezione, per prendere decisioni in base a determinati eventi.
- Le istruzioni di iterazione, per eseguire cicli e azioni ripetitive.
Al termine di questa fase, ogni partecipante ha ricevuto la certificazione “L’Ora del Codice”, riconoscimento per l’impegno e le competenze acquisite.
- Coding e Robotica: Sfida con l’Mbot2
La fase conclusiva ha visto gli studenti applicare i concetti appresi alla programmazione robotica. Utilizzando l’Mbot2 e l’ambiente di programmazione Makeblock, tre squadre si sono sfidate in una gara amichevole. Ogni team ha progettato algoritmi per consentire al robot di:- Rilevare ostacoli grazie a sensori ad ultrasuoni.
- Scegliere percorsi alternativi per completare il tragitto.
La competizione ha stimolato il lavoro di squadra e ha reso tangibile il potenziale del coding come strumento per risolvere problemi reali.
Un Investimento sul Futuro
L’Hour of Code ha rappresentato molto più di un semplice laboratorio: è stato un momento di crescita personale e collettiva, in cui gli studenti dell’IIS Domenico Rea hanno acquisito strumenti preziosi per il futuro. Grazie al coinvolgimento dei docenti e alla metodologia ludica, questa iniziativa ha posto le basi per sviluppare nei giovani non solo competenze tecniche, ma anche una mentalità aperta e innovativa, capace di affrontare le sfide di domani.
La partecipazione attiva e l’entusiasmo dimostrato da tutti sono stati la testimonianza del successo dell’iniziativa, un passo importante per formare cittadini del domani competenti e creativi.
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