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L’Ora del Codice all’Istituto Domenico Rea: Il Coding come Ponte verso il Pensiero Computazionale

Nel corso della Code Week, l’Istituto Domenico Rea ha coinvolto tutte le classi del biennio in un’entusiasmante iniziativa educativa denominata Hour of Code.

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Guidati dai docenti Petti Gerardo e Mauro Di Serio, gli studenti hanno avuto l’opportunità di immergersi in attività di coding laboratoriale che, attraverso il gioco, miravano a sviluppare il pensiero computazionale come strumento per risolvere problemi.

L’Obiettivo dell’Iniziativa

L’obiettivo primario dell’Hour of Code è stato quello di introdurre gli studenti al pensiero computazionale, un approccio essenziale per affrontare sfide e problemi in maniera analitica e strutturata. Il coding aiuta i ragazzi a:

  • Analizzare problemi e descriverli chiaramente.
  • Favorire l’astrazione e l’elaborazione di ipotesi risolutive.
  • Scomporre un problema complesso in sotto-problemi più gestibili.
  • Usare logica e ragionamento per raggiungere soluzioni in modo graduale.
  • Stimolare creatività e innovazione nel pensare a nuovi approcci e soluzioni.

Le Attività nei Plessi di Nocera, Pagani e San Valentino Torio

Le attività si sono svolte in modalità diverse e complementari, adattandosi ai diversi contesti laboratoristici dei plessi. Ogni esperienza è stata progettata per massimizzare l’apprendimento e il coinvolgimento degli studenti.

  1. Coding “Unplugged”
    In questa fase, senza utilizzare strumenti tecnologici, il pensiero computazionale è stato sviluppato attraverso giochi di ruolo che simulavano algoritmi della vita quotidiana. Un esempio significativo è stato l’algoritmo per lavarsi i denti, in cui i ragazzi hanno imparato a prevedere situazioni impreviste (debugging) e risolverle in modo strutturato.
  2. Programmazione Visuale con Code.org
    Gli studenti hanno poi avuto accesso ai laboratori dotati di PC, dove hanno esplorato la programmazione a blocchi attraverso la piattaforma Code.org. Qui, i ragazzi hanno programmato i movimenti di personaggi virtuali per aiutarli a raggiungere obiettivi specifici, consolidando concetti fondamentali come:

    • Le istruzioni di selezione, per prendere decisioni in base a determinati eventi.
    • Le istruzioni di iterazione, per eseguire cicli e azioni ripetitive.
      Al termine di questa fase, ogni partecipante ha ricevuto la certificazione “L’Ora del Codice”, riconoscimento per l’impegno e le competenze acquisite.
  3. Coding e Robotica: Sfida con l’Mbot2
    La fase conclusiva ha visto gli studenti applicare i concetti appresi alla programmazione robotica. Utilizzando l’Mbot2 e l’ambiente di programmazione Makeblock, tre squadre si sono sfidate in una gara amichevole. Ogni team ha progettato algoritmi per consentire al robot di:

    • Rilevare ostacoli grazie a sensori ad ultrasuoni.
    • Scegliere percorsi alternativi per completare il tragitto.
      La competizione ha stimolato il lavoro di squadra e ha reso tangibile il potenziale del coding come strumento per risolvere problemi reali.

Un Investimento sul Futuro

L’Hour of Code ha rappresentato molto più di un semplice laboratorio: è stato un momento di crescita personale e collettiva, in cui gli studenti dell’IIS Domenico Rea hanno acquisito strumenti preziosi per il futuro. Grazie al coinvolgimento dei docenti e alla metodologia ludica, questa iniziativa ha posto le basi per sviluppare nei giovani non solo competenze tecniche, ma anche una mentalità aperta e innovativa, capace di affrontare le sfide di domani.

La partecipazione attiva e l’entusiasmo dimostrato da tutti sono stati la testimonianza del successo dell’iniziativa, un passo importante per formare cittadini del domani competenti e creativi.

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