Nella vita, spesso, ci si trova prigionieri dei propri limiti, a volte per difficoltà oggettive insite nella natura del limite stesso, a volte per mancanza di fiducia nei propri mezzi.
In alcune situazioni quei limiti così invalicabili si dissolvono miracolosamente, ci aprono la strada per nuove esperienze e migliorano le nostre condizioni di vita. Molte volte, però quel miracolo non è casuale, ma frutto di una valida crescita personale e di una progressiva acquisizione di fiducia in se stessi.
Tale percezione spinge tutti gli operatori dell’I. I. S. a considerare i limiti non come fardello da portare in segno di ‘riconoscimento’ delle proprie difficoltà, ma come un traguardo da superare, come un obiettivo perpetuamente rinnovabile.
E’ proprio nella consapevolezza che si possa sempre andare al di là del limite, che si possa sempre ricercare e conquistare una condizione migliore di vita che l’I. I. S. “D. Rea” di Nocera Inferiore fa riferimento a un modello di integrazione che consideri le diverse abilità come risorsa capace di migliorare la qualità della formazione per l’opportunità che offre di educare alla solidarietà, all’accettazione e alla migliore comprensione di se stessi e della diversità.
Il presente documento, predisposto a norma della Direttiva M. 27/12/2012 e CM n. 8 del 06/03/2013 intende individuare strategie didattiche ed organizzative in un quadro organico per includere tutti gli alunni con diverse abilità, con difficoltà di apprendimento, con disagio comportamentale, con disturbi specifici dell’apprendimento, con disagio socio-economico o linguistico-culturale.
Infine il D.L.vo n.66 del 13 aprile 2017 ” Norme per la promozione dell’Inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’art.1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio2015 n. 107 aggiorna, riorganizza e razionalizza i provvedimenti vigenti in materia.
I consigli di classe hanno la responsabilità di individuare gli alunni BES si rende, quindi, necessaria una personalizzazione della didattica che coinvolga soggetti diversi: famiglia, équipe medica, esperti esterni, educatori adottando quale strumento privilegiato il Piano Didattico Personalizzato. Quest’ultimo va adottato anche in assenza di certificazione, in considerazione delle competenze pedagogiche dei docenti.
Il nostro Istituto propone, quindi, un progetto mirato, atto a ricevere in modo adeguato alunni con bisogni educativi speciali offrendo a ciascuno una reale ed effettiva integrazione per assicurare la piena soddisfazione del diritto all’educazione ed all’istruzione.
Già negli anni precedenti, la nostra scuola si è attivata con interventi metodologici e pratiche didattiche miranti a favorire l’inclusione di questi alunni attraverso l’accoglienza, l’integrazione e l’orientamento.