L’ Organizzazione Sindacale ANIEF convoca un’assemblea sindacale, ai sensi dell’art. 31 del CCNL 2019/2021, per tutto il personale docente, educativo e ATA a tempo determinato e indeterminato degli istituti scolastici della regione Campania che si terrà in data 16/01/2025 dalle ore 8:00 alle ore 11:00.
L’assemblea, presieduta da Stefano Cavallini, Presidente regionale ANIEF Campania, si svolgerà nelle prime tre ore di servizio (comprensive dei tempi di percorrenza) coincidenti con l’inizio delle attività didattiche, dalle ore 08:00 alle ore 11:00, attraverso la piattaforma telematica denominata “Microsoft Teams”.
Si discuterà il seguente o. d. g.:
1. La piattaforma contrattuale ANIEF 2022-2024;
2. Le novità della contrattazione d’istituto;
3. La tutela dei diritti e La giurisprudenza;
4. La tutela dei diritti e la giurisprudenza (2013, Ferie, Indennità di vacanza contrattuale, ricostruzione di Carriera, Carta Docenti, Precariato);
5. Legge di Bilancio 2025 (Legge Del 30.12.2024 N. 207).
Il personale interessato, per poter partecipare, dovrà cliccare al seguente link: https://anief.org/as/JH8S e seguire le istruzioni presenti all’interno della pagina.
Al fine di consentire alla Scuola la migliore organizzazione del servizio scolastico, il personale interessato a partecipare, in base al proprio orario di servizio, dovrà comunicare la propria adesione su DidUp Argo entro le ore 11.00 del 13 gennaio 2025.
Si ricorda che i dipendenti hanno diritto a partecipare, durante l’orario di lavoro, ad assemblee sindacali per n. 10 ore pro capite in ciascun anno scolastico, e per non più di due assemblee al mese.
Ai sensi dell’art.31 del CCNL Scuola per i docenti la partecipazione deve coincidere con l’inizio o il termine delle attività didattiche giornaliere di ogni scuola interessata all’assemblea
Per quanto riguarda il personale ATA le richieste di partecipazione potranno essere accolte solamente salvaguardando i servizi minimi essenziali per lo svolgimento delle attività didattiche.
Il DSGA è invitato ad individuare le persone che dovranno garantire gli anzidetti servizi minimi.