Il Film
“C’è Ancora Domani”: Un Viaggio Emozionante nel Passato e nei Cuori degli Studenti
La sala del Cinema Roma di Nocera Inferiore si è trasformata in un palcoscenico di emozioni quando gli studenti del Domenico Rea hanno avuto l’opportunità di assistere a una proiezione speciale di “C’è Ancora Domani” (2023), l’opera prima della talentuosa regista Paola Cortellesi. La giornata è stata un’esperienza coinvolgente, capace di suscitare una serie di emozioni intense nei giovani spettatori.
Il film, un regalo in bianco e nero dalla sensibilità di una regista donna, ha catturato l’attenzione degli alunni sin dai primi fotogrammi. La storia, un itinerario faticoso attraverso le vite di Delia e sua figlia, ha toccato corde emotive profonde, portando gli studenti in un viaggio nel passato e aprendo finestre sulla realtà di un’Italia post-bellica.
Il primo elemento che ha colpito gli studenti è stata la durezza della trama. Le umiliazioni e la violenza vissute da Delia e sua figlia nel perseguire la libertà hanno suscitato rabbia, compassione e, soprattutto, una crescente consapevolezza delle ingiustizie del passato. Il film ha stimolato riflessioni sulla lotta per il diritto di voto delle donne e la necessità di preservare questo diritto come un preziosa eredità.
La Scuola del privilegio
La possibilità di studiare, un altro aspetto chiave della trama, ha fatto emergere nei giovani spettatori una rinnovata gratitudine per le opportunità educative di oggi. Il confronto tra il concetto di scuola inteso come obbligo e il suggerimento di chiamarla “scuola del privilegio” ha alimentato riflessioni sulla fortuna di avere accesso all’istruzione e sul valore di questa opportunità nel plasmare il proprio futuro.
Il film ha funzionato non solo come monito sulla società odierna, ma anche come veicolo di una profonda analisi filologica e di una ricca serie di omaggi al cinema italiano. Gli inserti musicali, con la loro combinazione di anti-realismo e iperrealismo, hanno contribuito a rendere “C’è Ancora Domani” un’opera d’arte completa e coinvolgente.
In conclusione,
la giornata al Cinema Roma è stata molto più di una semplice visione cinematografica. Gli studenti del Domenico Rea hanno vissuto un’esperienza multisensoriale, un tuffo nell’arte, nella storia e nelle emozioni che solo il cinema può offrire. Il regalo in bianco e nero di Paola Cortellesi rimarrà impresso nei loro cuori, alimentando riflessioni e discussioni sulla storia, sull’educazione e sulle lotte per la libertà. Un’esperienza che sicuramente rimarrà con loro per molto tempo a venire.
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